News

sabato 10 maggio 2014

MMORPG, MOBA, FPS, RTS ecc.. Cosa sono!?



Partiamo con la premessa che stiamo parlando di un argomento vastissimo in cui molte persone spesso si perdono e non ritrovano più il lume della ragione. Il mondo dei videogiochi è nato e cresciuto a velocità supersonica nell'arco di soli 20 anni, rendendo obsolete le conoscienze che uno potrebbe avere in materia dopo solo un anno dalla loro acquisizione. Ma nonostante ciò, se si seguono delle "linee guida" più o meno standardizzate dalla comunità videoludica, si può riuscire a non perdersi in un bicchier d'acqua ogni volta che salta fuori una nuova sigla.


RPG (Role Playing Game) e JRPG (Japanese Role Playing Game)

 

Questa particolare categoria si riferisce a tutti quei videogiochi in cui l'attenzione viene focalizzata sui singoli personaggi e sul loro sviluppo (mentale o statistico che sia). Nel caso degli RPG posso citarvi esempi recenti come Fallout 3 e Skyrim entrambi creati da Bethesda Softworks. Sono l'esempio più comprensibile del gioco di ruolo alla "occidentale", caratterizzato da una forte componente esplorativa volta a raccogliere il maggior numero possibile di equipaggiamenti e oggetti rari e da una trama "locale" del tutto priva di coinvolgimento (tanto da poter essere quasi del tutto ignorata). Per trama locale intendo la trama di quell'episodio in particolare, dal momento che, benchè la trama di ogni singolo episodio risulti banale, la trama globale di queste due serie è molto corposa e ben costruita nel tempo.


  

Andando oltre oceano invece, troviamo il gioco di ruolo alla "Giapponese", che probabilmente rimangono a tutt'oggi i più apprezzati del genere. Caratterizzati da una trama lunga, molto profonda, ricca di colpi di scena e intrisa di emozioni di vario genere, questi videogiochi puntano tutto sulla componente "Storia-Personaggo". Tutto quello che farete, infatti, ruoterà intorno alle vicende cruciali della trama e nonostante la componente esplorativa sia presente in modo massiccio anche qui, sarete legati indissolubilmente allo scorrere degli eventi. Questo può essere interpretato sia come un "limite" che come una "sicurezza", nel senso che, se da un lato il gioco abbia delle tappe prestabilite, un inizio e una fine, d'altro canto ha anche la certezza di avere una trama assolutamente senza paragoni che lascierà il giocatore del tutto soddisfatto quando apparirà la scritta "Fine". Alcuni esempi come Final Fantasy, Dragon Quest, Shin Megami Tensei, hanno lasciato un segno indelebile nel cuore di moltissimi giocatori.
  


 

 

FPS (First Person Shooter)



Passiamo agli FPS, altrimenti noti come "spara a qualsiasi cosa, muori, rinasci, spari, muori". Descrivere questo genere non è molto difficile, ci viene dato in mano un'arsenale di armi con una telecamera in prima persona (da cui deriva il termine). Lo scopo principale di questi giochi consiste nell'affrontare una serie di modalità (Deathmatch, cattura la bandiera ecc..) scontrandosi con degli avversari in chiave "guerriglia" ovvero utilizzando tattiche di guerra reale per simulare schermaglie più o meno realistiche. Direi che non c'è molto altro da dire, un'esempio abbastanza famoso di questo genere è sicuramente Call Of Duty.


 

 

 

RTS (Real Time Strategy)

 

Sono videogiochi in cui l'azione non è suddivisa in "turni" come nei wargame tradizionali, bensì fluisce in modo continuo, lasciando ai giocatori la possibilità di agire in qualsiasi istante. Il termine ategistra in questo contesto si riferisce al fatto che il giocatore controlla interi eserciti e non singole unità o personaggi (come avviene per esempio negli sparatutto in prima persona o in terza persona). 
Tra le serie RTS più famose vanno ricordate le serie di Warcraft e Starcraft, Command & Conquer, Age of Empires.



 

MMO (Massively Multiplayer Online)

 

 

La sigla più blasonata, stuprata e odiata dai videogiocatori di tutto il mondo conosciuto. Per chi si rifiutasse ancora di imparare l'inglese nel 2014, la scritta qui sopra sta per "Multigiocatore Di Massa Online" ed riferita in modo del tutto generico a quella fascia di videogiochi sviluppati appositamente per ospitare milioni di giocatori ingrado di poter interagire fra di loro in molti modi diversi. Mi spiego meglio: Prendiamo un'esempio di un videogioco "normale" come Super Mario. Tu prendi il gioco, lo infili dentro la console, hai dei livelli da affrontare accompagnato/a in sottofondo da una trama scritta dai creatori del gioco che (nella maggior parte dei casi) punta ad essere profonda e coinvolgente (più o meno), lo giochi, lo completi e la storia finisci lì (avanti il prossimo!). Nel caso degli MMO invece, tu scarichi il client del gioco ("Client" in pratica il tuo portale d'accesso personale per entrarci) dal sito ufficiale, ti registri con un Nickname univoco (se ti chiami pinco_pallino, sarai l'unico pinco pallino presente nel gioco) ed entri nel gioco. A differenza del Super Mario di turno, qui ti ritrovi immerso/a in varie tipologie di mondi virtuali caratterizzati tutti quanti dalla quasi totale assenza di una trama preimpostata e al contempo da una ricca sezione di istanze ripetitive volte a far crescere il tuo personaggio. Questo spesso ha degli effetti collaterali mentali più o meno gravi come ad esempio: 
"Ho livellato mille mila ore, ho trovato questo e quello quindi ho il cazzo più grosso del tuo"
Ma nonostante tutto, il genere ha da sempre avuto un crescente numero di utenti attivi arrivando ad occupare un posto di rilievo nella scena internazione dell'intrattenimento.
Questa è una speigazione molto generica di una sigla altrettanto generica che non viene più utilizzata nella sua forma primordiale "MMO" ma viene spesso accompagnata da un sottogenere, vi faccio alcuni esempi:

MMORPG (Massively Multiplayer Online Role Playing Game) è il genere più diffuso e famoso nel web, si tratta semplicemente di mondi immensi caratterizzati da ambientazioni fantasy dove milioni di giocatori scorrazzano in lungo e in largo combattento contro mostri ed esplorando dungeon. Se dovete fare i colti intellettuali con qualcuno, la pronuncia è: "emme-emme-o-erre-pi-gi".

MMORTS (Massively Multiplayer Online Real Time Strategy ) si riferisce ad esempio ad Age Of Empire onlne, Company Of Heroes e tanti altri RTS del genere. In questo caso il gioco esiste anche nella forma single player, ma viene aggiunta facilmente la componente online sostituendo l'intelligenza artificiale che comanda le armate avversarie con altri giocatori pronti a sfidarci!

MMOFPS (Massively Multiplayer Online First Person Shooter) qui invece entriamo in un genere immenso che non ha mai perso il suo fascino fin dalla sua antica nascita. Sparatutto online. Tutti quei giochi frenetici in cui i giocatori, impugnando armi di ogni sorta, continuando incessantemente a spararsi fino alla fine del tempi!



 

MOBA (Multiplayer Online Battle Arena)

 

 

Sono un sottogenere dei videogiochi strategici in tempo reale. In una mappa chiusa, due squadre, arroccate nelle proprie basi (che contano diversi edifici e il quartier generale - "QG"), hanno l'obiettivo di distruggere il QG avversario e preservare il proprio: le due basi sono, nella maggior parte dei casi, collegate da 3 strade, nelle quasi sono posizionate 2 torri per squadra. Dalla base nascono delle unità controllate dal computer che, seguendo la strada nella quale sono nate, andranno a scontrarsi periodicamente contro le unità create dalla squadra avversaria. Il giocatore controlla solitamente una unità, o Hero (eroe), con una visuale aerea tipica del genere strategico: uccidendo gli altri giocatori, e i Creep avversari, guadagnerà Oro ed Esperienza; col primo potrà comperare oggetti che aumenteranno le sue statistiche, mentre con la seconda avanzerà di livello, sbloccando abilità nuove. I due più importanti, e primi, titoli del genere sono Aeon of Strife (AoS), una mappa pesonalizzata di StarCraft, e Defense of the Ancients (DotA), una mappa basata su AoS per Warcraft III: Reign of Chaos e per The Frozen Throne. Attualmente i due esponenti più importanti di questo genere sono League Of Legends e Dota 2

 

3 commenti: